Il ruolo dell’infermiere, a servizio del malato, ma anche coinvolto a mediare la relazione con la sua famiglia e la comunità civile, è quello di contribuire - grazie a uno stile di lavoro competente e umano - a favorire una ricerca di qualità e libera da qualsiasi pressione commercial

Il diritto alla salute (art. 32) si differenzia da quello al mantenimento (art. 38): il diritto alle cure attiene ai “rapporti etico-sociali” (titolo II) e va incondizionatamente adempiuto; il diritto al mantenimento (titolo III, “rapporti economici”) è condizionato dalla disponibilit

La ricerca medico-scientifica ha il dovere di svolgere una responsabile funzione di counseling e advertising, oltre che di informare correttamente la società civile. Questo anche per sottrarsi a pressioni ideologiche e di mercato che suggestionano in vario modo un’opinione pubblica fr

Nessuno ci può condurre alla “grande salute”: essa è la nostra auto-realizzazione. Gli altri, anche il medico, sono solo “presenze” di aiuto che possono contribuire a “umanizzare” la vita e i processi del nascere, crescere, morire. Il medico, piú che un tecnico, deve essere capace di

La scienza va promossa e incentivata come pure va perseguito il bene del corpo sociale. Occorre assicurare cure adeguate, anche a seguito di sperimentazioni mediche. La regolazione giuridica della tutela della salute deve attingere, senza assolutizzazioni e senza strumentalizzazioni d

La ricerca scientifica deve rispettare l’autonomia personale, la libertà di coscienza e di credo e, al contempo, la finitezza umana. L’umanizzazione della medicina nasce solo grazie all’equilibrata composizione tra il potere delle moderne tecnologie e il reale rispetto della persona,

L’opzione per una medicina umana resta l’ambiente connaturale e il compito irrinunciabile sia della pratica clinica sia della ricerca biomedica. L’opzione per una medicina umana libera valenze di senso che rimettono al centro la persona e la sua dignità, che resta tuttavia parte della

Per accogliere un ragazzo che esce dal carcere si parte da una sorta di “pregiudizio”: in ognuno di loro esiste una parte che può esprimere un cambiamento positivo. La comunità deve essere orientata a scoprire e a far crescere “la parte buona”. Assieme alla relazione, va costruito

Le sfide contemporanee mettono in crisi l’etica professionale tradizionale. Diventa indispensabile riflettere sui fondamenti dell’etica per le professione e adottare scelte operative coerenti

I Codici deontologici di molti Ordini professionali frequentemente fanno riferimento ai temi “persona, famiglia, coscienza”. Non sempre è chiaro il modello e la coerenza di applicazione di valori e pratiche